Torna il più felino e felpato concorso provinciale dedicato al teatro dei gruppi scolastici ed extrascolastici, di bambini e ragazzi, dai 6 ai 20 anni di età.

È la terza edizione per il Premio Tomeo, la cui statuetta ha il musetto nero dell’omonimo gattone ideato da Alberto Cristini e divenuto la mascotte dei progetti de “Il teatro siete voi” di ViviRovigo ed Irene Lissandrin.

C’è tempo fino al 15 marzo per scaricare il bando dal portale web del Comune di Lendinara e compilare la scheda di iscrizione da spedire a info@ilteatrosietevoi.it.

Chi può partecipare

In concorso possono essere presentati spettacoli teatrali, ossia esibizioni artistiche dal vivo, con qualsiasi linguaggio e tecnica o combinazioni di arti performative.

I gruppi giovanili saranno in competizione divisi per fasce d’età:

• categoria 6-11 anni, la cui prima classificata sarà premiata con buoni acquisto pari a 300 euro;
• categoria 11-14 anni, che sarà premiata con buoni di 500 euro;
• categoria 14-20 anni con buoni acquisto di 750 euro.
• Sono previsti premi speciali e riconoscimenti ai singoli.

Tutti i premi sono simboleggiati dalla statuetta del Tomeo, affettuosamente chiamato “Oscar del teatro dei ragazzi del Polesine”.

Dove si terranno gli spettacoli

Le rappresentazioni degli spettacoli in concorso saranno itineranti e si snoderanno tra Lendinara, che è il comune capofila dell’iniziativa, Badia Polesine e Taglio di Po, il 29 aprile, il 5-6 maggio, il 12-13 maggio, il 20 maggio e cerimonia finale di consegna dei Tomeo e dei premi il 27 maggio, alle 21, al Teatro Ballarin di Lendinara.

Tutte le rappresentazioni sono pubbliche ed aperte al pubblico gratuitamente.

Il premio Tomeo 2023

Questa terza edizione del Premio Tomeo è ideata ed organizzata da Irene Lissandrin con l’associazione ViviRovigo Aps e la città di Lendinara, in collaborazione con i comuni di Badia Polesine e Taglio di Po.
Il Premio Tomeo vuole far conoscere il teatro a più ragazzi possibile e dare anche un giusto riconoscimento all’impegno e all’entusiasmo dei gruppi giovanili. Il Tomeo fa qualcosa di nuovo per l’esperienza teatrale dei ragazzi, perché introduce un sano spirito competitivo ed un momento di incontro tra le diverse pratiche di teatro ragazzi del territorio provinciale, mettendole in condivisione a condizioni pari, su un vero palcoscenico teatrale e sottoponendole alla valutazione di una giuria qualificata.
Come ama ripetere Irene Lissandrin: “Il teatro è un eccellente strumento d’espressione, capace di intrecciare temi culturali e sviluppare le capacità relazionali, ed il Premio Tomeo, come anche le rassegne de Il Teatro siete Voi, tendono proprio a stimolare e valorizzare l’esperienza teatrale dei ragazzi”. 

Non resta che partecipare!