Per un sabato piazza XX settembre si è trasformata in uno spazio colorato come un circo.
Merito di “Circus Imp(i)azza”, l’evento tra spettacoli e laboratori, che ha coinvolto giovani e qualche adulto per un intero pomeriggio.
Il debutto, sabato 1 ottobre, ha portato nella bella piazza su cui si affaccia la Rotonda gli artisti di giocoleria, monociclo, clave e fune, arti marziali da esibizioni, parkour, gioco delle carte polesane e interviste pazze.
Ragazzi, bambini, mamme e papà si sono avvicinati ai performer e si sono messi alla prova. C’è chi ha imparato a fare giocoleria con tre palline e chi ha camminato su un filo come un funambolo, ma anche chi ha usato il monociclo a diverse altezze, sempre seguiti e indirizzati dai giocolieri acrobati Giulia e Paolo dell’associazione I 4 Elementi. Chi si è voluto cimentare con le arti marziali, invece, ha provato a maneggiare per la prima volta gli attrezzi magistralmente proposti da Mayura. Infine, c’è chi ha sperimentato il parkour tra salti e prese in tutta sicurezza con il maestro Daniele.
E per finire il pomeriggio, un divertente gioco da tavolo, coordinato dall’inventore Alberto Cristini, condiviso con altri ragazzi e le interviste realizzate dei ragazzi del laboratorio teatrale Il Teatro Siamo Noi.
Due ore e mezzo di sperimentazione e di esperienza con le arti circensi che hanno portato alla luce la tenacia, la determinazione e la voglia di divertirsi di chi ha accettato di partecipare e mettersi in gioco. L’attività, promossa da ViviRovigo Aps, è sostenuta dal Comune di Rovigo grazie al progetto Cedro 2.0, che vede decine di realtà coinvolte in attività a favore dei bambini e dei giovani. “Circus Imp(i)azza” è dedicato ai ragazzi dai 14 ai 18 anni, ma resta aperto a tutti coloro che desiderano mettersi alla prova.